I nostri mieli

Il nostro apiario, custodito con cura ed attenzione alle colture circostanti, produce mieli che attireranno la Vostra curiosità, per i colori ed i gusti proposti.

Acacia

L'acacia (anche conosciuta con il nome di Gaggìa o, dal latino, Robìnia) è una pianta che cresce normalmente lungo i fiumi e la cui bianca fioritura si ammira in tarda primavera (Maggio). Caratteristicamente dolce, può essere tranquillamente sostituita allo zucchero per dolcificare le bevande. Inoltre, essendo un miele monoflora, è particolarmente indicato nell'alimentazione dei bambini che potrebbero tendere a sviluppare intolleranze alimentari verso la composizione di altri mieli. E' utile per alleviare i problemi respiratori e gastro-intestinali. Nei neonati allevia i disturbi nel periodo della dentizione perchè ricco di fruttosio.

Da alcuni anni confezioniamo anche il favo con miele di acacia. Secondo alcune tradizioni la cera, masticata finchè ha gusto e poi eliminata, è utile per lucidare i denti e per alleviare i disturbi della sinusite.

Zona di raccolta: PIANALTO POIRINESE

Millefiori

Il miele di millefiori viene prodotto dalla metà primavera a tutta l'estate. Vengono realizzati due-tre raccolti l'anno ed il gusto, il colore e la cristallizzazione dipendono proprio dall'epoca di raccolta e dai fiori che le api visitano. Essendo il frutto della raccolta di più nettari, è un miele polivalente proprio per la caratteristica varietà dei fiori, quindi indicato in generale per i problemi respiratori, gastrici e urinari.

Normalmente mantiene la sua dolcezza qualunque ne sia il raccolto, quindi è usato anche come dolcificante per bevande. Può però assumere particolari aromi se, insieme alla flora prateale, si integra ad altri nettari come il tiglio o il castagno.

Zona di raccolta: PIANALTO POIRINESE

Castagno

E' una pianta originaria dell'Asia minore, che cresce sui terreni silicei ed acidi di mezza montagna (dai 350 ai 900 mt di altitudine a seconda delle zone). La pianta di castagno può raggiungere i 33 mt di altezza e viene spesso rinomata per il suo legno pregiato, oltre che per i suoi gustosi frutti autunnali. Fiorisce in Giugno-Luglio, per poi allietarci con le castagne proprio verso Settembre-Ottobre.

La ricchezza di tannino nel suo nettare ne caratterizza il gusto un po' forte, ma lo rende ottimo per favorire la circolazione del sangue.

E' inoltre particolarmente indicato come espettorante nei casi influenzali con tosse grassa ed integratore di ferro nei casi di anemia.

Zona di raccolta: VALLE VARAITA

Altri prodotti dell'alveare

Propoli

La propoli è una sostanza che le api usano per rivestire le pareti interne dell'arnia con lo scopo di impedire il diffondersi di batteri e malattie che potrebbero compromettere la loro vita ed il loro raccolto. E' un ottimo antibiotico e antinfiammatorio naturale, utile per tutte le affezioni della bocca (gola arrossata, ascessi dentari, gengiviti, erpes...). Per il suo potere cicatrizzante č indicato nella cura delle ulcere gastriche, nonche' per le piccole ferite della pelle, per le piaghe e le micosi. Di recente le vengono attribuiti anche poteri antitumorali. Lo si trova in soluzione idroalcolica (acqua ed alcol) o glicolica (solo acqua) per l'assunzione da parte dei bambini.

L'acacia (dolce..) viene, in questa curiosa confezione, mescolata alla propoli (amara...). Questo abbinamento fa sě che la propoli venga piů volentieri assunta anche da quelle persone che non gradiscono il suo gusto poco piacevole.

Zona di raccolta: PIANALTO POIRINESE

Polline e cera vergine

Il polline è l'alimento destinato alle larve che diventeranno api operaie e fuchi. Viene raccolto principalmente durante la mattinata per tutto l'anno, ma la produzione maggiore si ha in Maggio-Giugno. Oltre alle proteine, è ricco di aminoacidi, essenziali per la vita delle api. Nell'alimentazione umana il polline è considerato un ottimo ricostituente e disintossicante dell'organismo in quanto ricco di potassio, magnesio, calcio, fosforo, ferro, silicio, zolfo, rame, vitamine A-C-D-PP. Aumenta la resistenza alla stanchezza perchè riequilibrante del metabolismo.

La cera è una sostanza che le api secretano da ghiandole situate fra gli anelli del loro addome, che viene modellata con l'aggiunta di polline e propoli per la costruzione delle celle dei favi. Una volta che la cella è piena di miele, la opercolano, cioè la chiudono con un ultimo strato di cera. Noi lavoriamo la cera in "briciole" che rimane durante l'operazione di disopercolatura e quindi di smielatura, fondendola e depurandola. Viene usata principamente nell'industria cosmetica e per i prodotti di pulizia della casa.

Zona di raccolta: PIANALTO POIRINESE

Pappa reale

La pappa reale rappresenta l'alimentazione dell'ape regina per tutta la vita mentre delle altre api solo per i primi tre giorni. E' ricca di vitamine del gruppo B, sali minerali, calcio, ferro, rame, fosforo e potassio.

Proprio per questo è ottima per aumentare la vitalità dell'organismo, diminuisce lo stato depressivo e la fatica fisica, aumenta l'appetito in caso di astenia. Può essere usato dall'età infantile all'età adulta; come ricostituente in caso di sovraffaticamento (ad esempio per intensa attività sportiva); a seguito di ricoveri ospedalieri che abbiano debilitato il fisico ed il morale...
Le sono state attribuite positive proprietà anche contro l'invecchiamento della pelle e degli organi.

Zona di raccolta: PIANALTO POIRINESE